Città gallica, Bourbonne deriva il suo nome dal dio Borvo, e i benefici delle sue acque erano già conosciuti e utilizzati in un contesto religioso.
I Romani costruirono dei bagni e molti ex-voto, a dimostrare l'importanza del culto che vi si praticava.
Dal XIV al XVII secolo, i bagni sono regolarmente citati come proprietà dei signori di Bourbonne.
Un grosso incendio ha distrusse il 1 maggio 1717, ma l'apertura nel 1735 di un Ospedale Militare e la costruzione di un centro termale dal 1783 ha segnato l'inizio del periodo d'oro di Bourbonne les Bains, che fu ulteriormente favorita dalla arrivo della ferrovia alla fine del XIX secolo.
I lavori per la costruzione dei nuovi stabilimenti termali nel 1783 sono stati l'occasione per scavi archeologici che hanno consentito di individuare la fonte principale costruita in tempi antichi, una piscina a volta rivestita di piombo, e un'ampia stanza con una doppia fila di colonne che dava accesso a diverse piscine.
L'acqua che sgorga a Bourbonne les Bains è ipertermale, 66 gradi centigradi, clorurata-sodica, ricca di oligoelementi e sali minerali.
E' utilizzata per la cura di patologie reumatiche (artrosi, osteoporosi, ripercussioni di fratture, reumatismi) e respiratorie.
Vengono effettuati trattamenti di balneoterapia, idromassaggi, docce generali e locali, massaggi, aerosol ed inalazioni.
L'acqua termale è stata utilizzata a Bourbonne les Bains per 2.000 anni e oggi più di 11.000 pazienti ogni anno visitano il centro termale.